ovvero:
il mio primo Lunch box
Fuori nevica, e mangiare un'insalata dove tutto è crudo è davvero coraggioso, no? :-)
Ingredienti:
1 carota
1 zucchina chiara
1 fungo champignon
1/2 finocchio
1/2 topinambour*
1 rapa rossa cruda**
1 costa di sedano
1 pomodoro costoluto
1 manciata di insalata novella
1 manciata di valeriana***
1 manciata di spinaci novelli
4-5 foglie di rucola selvatica
7-8 olive taggiasche
semi di canapa
germogli misti fatti in casa (ravanello, senape, ...)
1 spicchio d'aglio
Tagliare a rondelle finocchio, champignon, zucchina e carota. Tagliare a dadi il topinambour, la rapa rossa, il sedano.Affettare il pomodoro. Spezzare con le mani le varie foglie. Aggiungere semi, germogli e olive. Condire con abbondante aceto di mele, un giro di olio di arachidi e un piccolo giro di olio evo saporito. Aggiungere sale integrale, lo spicchio d'aglio sbucciato ma intero e un pizzico di pepe. Lasciar riposare almeno un'ora in modo che prenda sapore.
Mangiare fresca ma non fredda di frigo! e.. attenzione all'aglio! ;-)
* il Topinambour ormai è espatriato dal Piemonte, vero? Radice dolce e succosa. Si mangia sia cotta che cruda. E' utilizzata molto anche nella cucina locale della Corsica (dove però è odiato, perchè unico cibo in tempo di guerra). Attenzione a non mangiarne troppo perchè ha potere lassativo...
** la rapa rossa che ho utilizzato l'ho acquistata durante il mio ultimo mio viaggio, a Oslo. E' molto dolce, è piccola poco più di un mandarino e si trova a volte anche nei nostri mercati. A proposito : conoscete il mercato di Porta Palazzo? Lì si trova cibo di ogni provenienza, grazie alla frequentazione da parte di molti immigrati. Mio padre mi ha detto che i polacchi la mangiano...
*** la Valeriana è un'insalata molto apprezzata. In Piemonte si è dato il nome ai suoi ciuffi, che si chiamano i Sersèt. In Lombardia si chiama Soncino. Conoscete altri nomi?
1 commento:
A Bologna la chiamano gallinella :-)
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