Burro di canapa

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ovvero:
Burroso, dolce e cremoso







La Margarina che preferisco è la meno costosa, pur badando all'assenza di grassi idrogenati.

Non la trovo eccezionale, è dolciastra e non ha un gusto particolarmente goloso.

Cmq ben venga, per alcuni dolci è molto importante e si adatta bene come degna sostituta del suo avo latticino.

Meglio di lei è il Burro di Soia. Avete mai provato a farci dei canapè?

Nemmeno lo chef più esperto si accorgerebbe della differenza tra questo e un burro industriale qualsiasi.

Molto adatto anche al pane burro e marmellata della mattina, pro-va-te-lo! :-)

Poi c'è il Burro di canapa. Ha una consistenza morbida e un sapore dolce ma non zuccherino, come il burro fresco bio ridotto in crema.

Lo trovo un ottimo sostituto per le preparazioni salate ma che richiedono un gusto in più come la pasta al burro, la mantecatura in un risotto, le patate saltate in padella.

La pecca di questo burro è che è da usare a crudo pena la sua inevitabile bruciatura.

NB. in un impasto andrebbe bene, ma non è adatto per un soffritto. Bensì è da aggiungere in abbondanti quantità a fine cottura.

Ho comprato il mio primo burro di canapa al vegFestival del 2007, prodotto da una ditta toscana non facilmente rintracciabile qui. L'ho riprodotto di recente con un risultato abbastanza simile all'originale.
Se lo provate, fatemi poi sapere cosa ne pensate! :-)

Ingredienti:

5 cucchiai colmi di semi di canapa sativa decorticati
3 + 1/2 cucchiai di olio di semi di arachidi
3 cucchiai di olio evo

Frullare tutto finemente in modo da ottenere una crema densa.
Conservare in frigorifero in barattoli di vetro ben chiusi e contenenti meno aria possibile. Se lo ritenete opportuno, dopo aver messo il burro nei vasetti, potete aggiungere un filo d'olio che ne preservi la superficie.